CHI SIAMO

La nostra sezione primavera è inserita all’interno della scuola dell’infanzia Giovanni XXII. 

Essa nasce con l’intento di dare una risposta specifica ai più piccoli offrendo loro la possibilità di vivere esperienze significative in un contesto relazionale ricco e stimolante, che lo aiuterà ad entrare in contatto con la propria interiorità, a riconoscere e ad esprimere bisogni, interessi e stati d’animo. Vengono accolti bambini omogenei di età (compresa tra i 24 e i 36 mesi), in un’aula con spazi, arredi e giochi pensati e strutturati per rispondere alle esigenze dei più piccoli. Per garantire un’adeguata cura, il rapporto tra educatrice e bambino è di un adulto ogni 10 bambini, quindi considerando la capienza massima, possono essere presenti due educatrici durante l’intera giornata scolastica.

I bambini sono chiamati ad essere protagonisti delle proprie scelte, portatori di un’individualità riconosciuta e valorizzata nei propri modi e tempi.  L’intenzionalità delle educatrici viene tradotta in scelte ed ipotesi non casuali, ma flessibili ed attente al fine di cogliere gli stimoli ed i bisogni provenienti dalle varie situazioni e stimolazioni.

La sezione primavera offre ai bambini un luogo di socializzazione e di stimolo delle loro potenzialità affettive, relazionali e cognitive, nella prospettiva del loro benessere e del loro armonico sviluppo. Importante obiettivo è quello di favorire la conquista ed il rafforzamento dell’autonomia di base dei bambini, permettendo loro di imparare a gestire e comunicare i propri bisogni e necessità personali in un contesto di cura ed accoglienza. La giornata è contrassegnata dalla routine, legata al gioco, all’attività, al pasto, al cambio, al sonno e ai ritmi di accoglienza e ricongiungimento. La sezione con le scuole dell’infanzia condivide intenti, finalità e pensiero educativo, garantendo così un percorso di continuità. Numerose sono le attività proposte giornalmente, che concorrono allo sviluppo del bambino: gioco euristico, attività grafico-pittoriche, manipolazione, gioco simbolico, gioco di movimento, drammatizzazione, lettura si storie, ecc…

Si tratta di esperienze che rafforzano la consapevolezza di sé, del proprio corpo e delle proprie emozioni, e concorrono ad un’armonica strutturazione dell’identità del bambino.

Per realizzare questi obiettivi è importante la collaborazione tra genitori ed educatrici, al fine di instaurare una continuità nei metodi e nelle regole che si propongono ai bambini.