Attraverso un videomessaggio, Ovidio ci narra, cantandola e suonandola, una storia intitolata:
“LA PRINCIPESSA E IL DRAGO”
C’era una volta una principessa intrappolata in un castello e sorvegliata da un drago sputa fuoco.
Ogni giorno lei pregava che qualcuno venisse a salvarla.
Un giorno le sue preghiere vennero ascoltate: infatti arrivò un principe con arco e frecce e disse: “Non preoccuparti mia principessa, ti salverò io da quel drago malvagio”.
Ebbe una serie di scontri con il mostro, ma non riuscì a sconfiggerlo. Mentre scappava vide una caverna e ci entrò. Lì incontrò un mago che, ascoltata la sua storia, decise di aiutarlo. Con un incantesimo fece apparire una spada infuocata e disse al principe:
“Con questa salverai la principessa dal drago malvagio.”
Il principe tornò alla torre e, a colpi di spada, sconfisse il drago.
Così liberò la principessa che per ringraziarlo lo baciò. I due andarono via insieme, si sposarono e vissero felici e contenti.
Poi Ovidio ci rivela di aver lasciato molte sorprese per noi, cosi decidiamo di andare a cercarle nel baule del castello. Troviamo dei burattini, delle marionette, dei teli con le ambientazioni delle storie da recitare nel teatrino…. un cd con delle fiabe sonore, un DVD, dei libri cartacei, le fiabe per il Kamiscibai, un invito per un’altra missione speciale e uno per lo spettacolo di burattini. Grazie a tutte queste sorprese, scopriamo che ci sono diversi modi di raccontare ed ascoltare le storie e su questo lavoreremo in questi mesi.
DOPO AVER ASCOLTATO LA STORIA DI OVIDIO, DECIDIAMO DI DRAMMATIZZARLA CON I BIMBI GRANDI. OGNI BAMBINO DEVE AVERE LA SUA PARTE, MA CI RENDIAMO CONTO CHE, PER POTERLO FARE, MANCANO DEI PERSONAGGI E COSI DECIDIAMO DI CAMBIARE LEGGERMENTE IL RACCONTO, PER DARE LA POSSIBILITA’ A TUTTI DI ESPRIMERSI NELLA DRAMMATIZZAZIONE.
ASCOLTIAMO LE IDEE DI TUTTI I BAMBINI E CAMBIAMO LA TRAMA DELLA STORIA IN QUESTO MODO:
“LA PRINCIPESSA, IL DRAGO E IL SERPENTE”
C’era una volta un re e una regina che volevano tanto una figlia, dopo tanti anni nacque una bella principessa e la chiamarono Alice. Un giorno arrivò una strega cattiva, che non aveva figlie e decise di rapire la principessa. Prese la ragazza, la portò nel bosco e la imprigionò in una gabbia nera, molto buia e la fece sorvegliare da un drago sputa fuoco e da un serpente velenoso.
Ogni giorno Alice pregava che qualcuno venisse a salvarla. I genitori della principessa si preoccuparono molto e decisero di andare a cercarla, ma, quando la trovarono, non riuscirono a liberarla e la strega, aiutata dal drago e dal serpente, li mandò via. Il re e la regina chiamarono un valoroso principe per salvarla. Il principe, trovata la principessa, disse: “Non preoccuparti mia principessa, ti salverò io da quel drago malvagio e dal serpente ”. Ma il suo arco e le sue frecce non riuscirono a sconfiggerli.
Mentre il principe scappava vide una caverna e ci entrò. Lì incontrò un mago che, ascoltata la sua storia, decise di aiutarlo. Con un incantesimo fece apparire una spada infuocata e disse al principe:
“Con questa salverai la principessa dal drago e dal serpente velenoso!”
Il principe tornò alla gabbia e, a colpi di spada, sconfisse i mostri e liberò la principessa che, per ringraziarlo, lo baciò. I due andarono subito dal re e dalla regina che furono felici di rivedere Alice e poi decisero di andare via insieme, si sposarono e vissero per sempre felici e contenti.
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